La Campania ottiene la classificazione di BBB-, confermando la media nazionale, dall’agenzia di rating Standard & Poor’s, ottenendo però l’assegnazione di un outlook positivo.
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Nella serata di venerdì l’agenzia di rating Standard & Poor’s ha emesso la sua valutazione sulla gestione economica della Campania, confermando la media nazionale di BBB- ma assegnandole un outlook positivo.
La Campania si conferma regione di punta nella gestione dell’emergenza sanitaria ed economica COVID-19. Dopo 10 anni di commissariamento della sanità campana ed una impeccabile gestione del governo De Luca, che ha portato, tra le altre, alla costruzione in tempo record di un ospedale completamente funzionante con 72 posti letto di TI. La regione con la più alta densità abitativa d’Europa, nella sua fascia costiera, resta una delle meno colpite dall’emergenza sanitaria con circa 4700 casi totali su una popolazione di quasi 6 milioni abitanti.
Alla gestione sanitaria impeccabile, dovuta anche a misure impopolari ma fruttuose, si aggiunge un piano socio-economico di immissione nell’economia reale di quasi un miliardo di euro, in aggiunta a qualunque piano di aiuti nazionali. È doveroso far presente come la regione abbia imposto l’obbligo di mascherine soltanto dopo averne fornite, gratuitamente, 2 per nucleo familiare. Per avere un’idea della portata del piano basta pensare che la seconda regione per aiuti è la Puglia con 484 mln, la metà della Campania. Tra le misure più importanti della gestione De Luca ritroviamo:
- sostegno alle microimprese con bonus di 2000€ per 288 mln
- sostegno alle politiche sociali 515 mln (tra cui un bonus agli studenti universitari di 250€)
- per i lavoratori del turismo 30 mln
- per la casa 45 mln
- per l’agricoltura 29 mln
L’agenzia di rating ha quindi valutato la regione in seguito a questo massiccio impiego di risorse umane ed economiche da parte di una regione oltremodo bistrattata dal governo centrale e dallo strapotere economico di impronta nordista, uno schiaffo morale alle critiche, sterili ed immotivate, arrivate in questi mesi di emergenza. L’outlook positivo stabilisce che la Campania si gestisce meglio delle altre regioni italiane ed ha una prospettiva rosea sul futuro del governo regionale.
E se lo dice S&P…
a cura di Andrea Crispino e Pier Paolo Mignone