Come la SEC ha modificato i parametri del 13F e la risposta dell’oracolo di Ohama, le modifiche agli investimenti della sua Berkshire Hathaway.
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Warren Buffet è considerato il più grande value investor di sempre, e anche lui, dopo questo incerto 2020, ha deciso di riformulare la composizione del suo portafoglio investimenti, pubblicando le nuove percentuali di partecipazione nel modulo 13F, dopo la modifica della SEC delle soglie di segnalazione per i gestori.
Il modulo 13F:
I moduli 13F costituiscono un mezzo di osservazione delle partecipazioni dei principali fondi di Wall Street, i dati in esso riportati includono i nomi dei gestori, la classe dei titoli da loro gestita, il numero di azioni possedute ed il valore di mercato di ciascun titolo. Il documento permette di avere un quadro sull’evoluzione dell’esposizione dei vari portafogli.
Il 10 luglio 2020 La Securities and Exchange Commission (SEC) annuncia la proposta di modificare i moduli 13F per aggiornare la soglia di segnalazione per i gestori di investimenti istituzionali e proporre ulteriori modifiche.
“Il monitoraggio delle partecipazioni azionarie di grandi gestori di investimenti istituzionali è una parte importante della nostra regolamentazione e supervisione dei mercati mobiliari“
Ha dichiarato il presidente della SEC Jay Clayton,
“Per la prima volta in oltre 40 anni, la soglia di segnalazione 13F fluttuerà intorno a un livello che promuove l’obiettivo di consentire alla SEC di monitorare le partecipazioni dei gestori di investimenti più grandi riducendo gli oneri più limitanti per i gestori più piccoli“.
Come cambiano i riferimenti per gli operatori:
Nel 1978 la soglia per la presentazione del modulo era fissata a 100 milioni di dollari, ciò vale a dire che poteva essere archiviato da operatori che lavoravano su investimenti che valessero almeno quella cifra. La proposta odierna aumenta la soglia di rendicontazione a 3,5 miliardi di dollari, mantenendo la stessa proprozione rispetto al market value che intercorreva tra l’importo precedente ed il valore di mercato di quest’ultimo negli anni 70.
Riconoscendo che le condizioni di mercato continueranno ad evolversi, la proposta richiederebbe inoltre al personale di rivedere la soglia di rendicontazione del modulo 13F ogni cinque anni e di raccomandare alla Commissione un eventuale adeguamento. Inoltre, descrive e richiede commenti sui costi indiretti associati al modulo 13F, compreso l’uso dei dati del modulo 13F da parte di altri partecipanti.
Securities Exchange Commission:
La SEC è la massima autorità degli Stati Uniti attiva nella regolamentazione degli scambi e dei titoli societari, la cui mission risiede proprio nella protezione per gli investitori mantenedo la trasparenza sui mercati; corrispondendo, quindi, alla nostra CONSOB. Chiunque voglia interfacciarsi al mondo dello scambio azionario deve richiedere l’autorizzazione alla SEC che svolge indagini di merito al fine di concordare l’accesso al mercato azionario.
E’ investita della tutela degli operatori finanziari, ma è anche dotata di potere sanzionatorio al fine di evitare pratiche ingannevoli, false dichiarazioni e altre frodi nella vendita dei titoli.
Il “nuovo” portafoglio di Warren Buffet:
Per comprendere a fondo il raziocinio alla base delle scelte di Buffet, è necessario ricodare che sono stati svariati gli eventi che hanno generato ampie oscillazioni dei prezzi sul mercato finanziario durante l’ultimo anno: la diffusione del virus Sars-Cov-19 e le associate misure di contenimento, l’annuncio di un vaccino, per il citato virus, lanciato sul mercato da varie case farmaceutiche e centri di ricerca. Scopriamo le scelte nell’ultimo anno della sua Berkshire Hathaway.
Il podio delle quote d’investimento più ampie all’interno del portafoglio di Buffet vede ancora la partecipazione in Apple al primo posto, con un’esposizione complessiva di quasi 110 miliardi di dollari, nonostante la vendita di 36,3 milioni di azioni, l’1,64%, possedendo adesso “solo” 944,4 milioni di azioni dell’azienda di Cupertino.
La sua azienda, la Berkshire Hathaway, per quanto riguarda nuove posizioni, ha incorporato nel suo portafoglio alcuni titoli appartenenti alla settore delle biotecnologie:
– AbbVie Inc, con 21,3 milioni di azioni, una multinazionale americana che opera nel settore biofarmaceutico;
– Merck & Company Inc, con 22,4 milioni di azioni, una società farmaceutica;
– Bristol-Myers Squibb Company, con 29,9 milioni di azioni, un’azienda farmaceutica.
Per un investimento totale che si aggira intorno ai 1,8 miliardi di dollari.
Ha inoltre investito nella società che al momento detiene uno dei vaccini più efficaci contro il Covid-19, Pfitzer, sulla quale ha investito “solo” 140 milioni di dollari.
Inoltre ha investito per 2,4 milioni di azioni in T-Mobile, un operatore di rete, e ha aperto nuove posizioni nelle 5 società giapponesi, di cui aveva già acquisito il 5% di ognuna, per una cifra totale di 6 miliardi di dollari.
Per quanto riguarda i titoli considerati inappetibili e la loro esclusione dal portafoglio, il settore più colpito dalle scelte di Buffett appare quello bancario. In particolare, ha liquidato la partecipazione in JP Morgan Chase, vendendo 21,2 milioni di azioni, e ha quasi dimezzato quella in Wells Fargo, riducendo del 46,38% per un totale di 10,7 milioni di azioni vendute.
Dopo 10 anni ha anche deciso di chiudere definitivamente la sua posizione in Costco, vendendo le 4,3 milioni di azioni in suo possesso.
Inoltre, Berkshire ha ridotto altre posizioni importanti come quella in Barrick Gold Corp, dimostrandosi, in questo momento, non propenso all’investimento in beni rifugio come l’oro.
La guida dell’oracolo:
Analizzare l’investimento e disinvestimento del colosso di Wall Street rende più semplice il sentiero di tutti i giovani broker che muovono i primi passi nel mondo della Borsa. Le indicazioni migliori per le scelte future si trovano nello studio di quelle passate di altri investitori; come afferma Buffet:
“Nel mondo degli affari, lo specchietto retrovisore è sempre più chiaro del parabrezza”
A cura di Francesca Maria Postiglione
One Reply on “Il nuovo modulo 13F e il nuovo portfolio di Warren Buffet”
Giocare a carte scoperte comporta inevitabilmente vantaggi anche per gli avversari, l’asso lo si cala alla fine, mancherebbero alcuni spiccioli dal 13f e mancherebbero alcune milioni di azioni Tesla che probabilmente troveranno un portafoglio pronto ad accoglierle alla prossima dichiarazione…. voci o realtà ?